Opere in Consultazione > Riflessioni > Varie > 2011 12 24 Moglie, mamma……gallina

2011 12 24  Moglie, mamma……gallina

 

Questo sì che è un nodo gordiano!
Anche per il principe danese questo sarebbe stato un problema arduo da risolvere.
Per la nostra famiglia tutto cominciò quando, con l’avventatezza tipica della gioventù, decise di chiedermi di sposarla. La risposta che ottenne fu una risata, anche un po’ isterica, causata dal numero infinito di “centri di costo” che hanno incominciato a turbinare nella mente (cerimonia, abito e pranzo nunziale, affitto casa, autovettura, figli, ecc. ecc) del fortunato malcapitato, che sarei io. Ma, con la forza di un ciclone, le sono bastati 30 minuti per allontanare le nuvole di quella inattesa e inaspettata burrasca emozionale e portarmi, mano manina, a trovare l’idea, una delle tante, geniale!
Poi la maternità ha illuminato e riempito la sua vita di gioie infinite, di attese ricche di speranze, mai disattese, e di orgoglio sfrenato per i suoi due gioielli a confronto dei quali quelli di Lucrezia non possono che essere considerati dei diamanti Swarovski.
Poi una svolta epocale, il pollaio!
Diventare una “gallina”: a Pasqua, a Natale, quotidianamente fare decoupage.
E poi, quale novella tartaruga delle Galapagos, sfornare uova a gettito continuo: bianche, rosse, azzurre, policrome, merlettate, bordate, ecc. ecc.
E poi parlare, parlare, parlare, secondo dopo secondo, minuto dopo minuto, ora dopo ora, giorno dopo giorno, settimana dopo settima: il tutto sapientemente inframmezzato da ginnastica, pranzi, cene, teè, merende sinoire, stage, visite culturali, mostre, musei.
Ma fanno bene, loro, le galline!
In fondo questo ristretto circolo muliebre non fa che applicare, in modo talebano, alcuni motti a tutti noti:

  • ora (nell’accezione veneta di <<ciacola>>) et labora;
  • mens sana in corpore …… sano e nutrito (ndr: il corpore è nell’accezione, esclusiva, di << organo muscolo-membranoso, situato nella cavità orale>>, volgarmente detto <<lingua>>)!