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2021 05 15 – 540 VS 8

La Magistratura non è l’Olimpo,
pertanto,
i Magistrati non sono Dei.
Se il Magistrato non è un Dio
é, come tale, fallibile.

Il Magistrato è un lavoratore
come tutti gli altri
e, come tale, può sbagliare.
Ha il diritto di sbagliare.
Non ha il diritto di continuare a sbagliare.

 

Una legge dello Stato
dopo decenni di intoccabilità,
quasi fossero dei paria
nell’ambito del lavoro,
ne ha previsto la possibilità.

Una legge dello Stato
ha stabilito
che un Magistrato
possa subire un processo
a causa del proprio errato operare.

 

Un Magistrato,
è chiamato così
a giudicare l’operato
di un altro
Magistrato.

540 Magistrati sono stati processati.
Solo per 8 Giudici
altri Magistrati
hanno riconosciuto
gli errori commessi dai colleghi.

 

E’ così documentato
che lo  0,01481481
dei Magistrati dell’Olimpo
non sono infallibili,
hanno sbagliato.

E’ dimostrato, statisticamente,
che almeno 7,8736 dei Magistrati,
che hanno giudicato i Colleghi
come non colpevoli,
certamente, a loro volta, hanno sbagliato.

 

Pur senza alcuna competenza procedurale,
in assenza di competenze legali, di alcun atto formale
e senza alcun processo,
tutti noi italiani  giudichiamo
l’operato e  le sentenze della Magistratura.

Anche gli stranieri giudicano
quest’italico pseudolimpo,
sebbene non abbiano,
né sia loro riconosciuta,
competenza territoriale alcuna.

 

Voi, Magistrati onesti,
coscienziosi, seri, operosi, mai paghi di sete di giustizia,
attoniti diventate come stelle del cielo.
Pavidi, come luce di candela,
rimanete silenziosi.

Guardate la vostra reputazione,
che si frantuma e si gretola
fino a diventare come polvere.
Invisibile polvere di stelle
nel nero del cielo più profondo.